lunedì 23 settembre 2013

Giunta comunale del 20 Settembre 2013.

In apertura dei lavori odierni la Giunta ha fatto il punto sul percorso del confronto aperto con le forze politiche e sociali sulle scelte da compiere in sede di approvazione del bilancio 2013, che – va ricordato – ha già sviluppato  buona parte dell’esercizio nella gestione ordinaria di nove dodicesimi di poste di bilancio pregresse e sottoposte a precisi vincoli: quindi il bilancio, di fatto, risulta in larga parte già consumato, e non consente margini di interventi  incisivi sulle ordinarie spese o sulle correnti entrate.
Nell’apprezzare la costruttività di diversi contributi già offerti, la Giunta non ha potuto che prendere  atto dell’atteggiamento critico, se non ostile, assunto da due consiglieri comunali eletti nella lista di “Scelta Civica”, rilevando purtroppo che appare in contraddizione con lo spirito della discussione  già emersa in Giunta,  e di cui pure si è dato conto lo scorso 29 agosto, e con la stessa impostazione programmatica con cui la coalizione si era presentata agli elettori.
Ora ci si trova invece, da parte di queste espressioni politiche, di fronte a ipotesi di operazioni puramente contabili, generiche, dove interventi di copertura della spesa corrente vengono confusi  con  operazioni sulla spesa in conto capitale, e dunque per tanti aspetti impraticabili,  che rischierebbero solo di perpretare metodi del passato che hanno già danneggiato la città e debbono essere coraggiosamente superati. Su questo si attendeva, e ancor più ci si attende, un contributo consapevole da parte di chi pure ha avuto nel recente passato ruoli di amministrazione e in campagna elettorale ha condiviso una impostazione programmatica inequivoca.
Si disse agli elettori che la nuova Amministrazione avrebbe voltato pagina con una operazione di trasparenza sulla effettiva realtà finanziaria del Comune, del resto già emersa in tutta la sua gravità dagli specifici atti di riconoscimento di consistenti debiti fuori bilancio (derivanti da sentenze giudiziarie passate in giudicato) compiuti dal Commissario Straordinario con i poteri della Giunta e dal Consiglio Comunale, e come tali già vincolanti per la successiva Amministrazione.

All’atto dell’insediamento della Giunta si è poi messa a disposizione dell’intero Consiglio Comunale,  e resa pubblica, una dettagliata relazione sulla situazione finanziaria complessiva,  condizionata da circa 8 milioni di debiti fuori bilancio e da una cifra altrettanto significativa di crediti di dubbia esigibilità, che se non corretta, per tempo e adeguatamente, rischierebbe di compromettere la tenuta del patto di stabilità con il conseguente rischio di provocare il dissesto del Comune e misure automatiche di correzioni drastiche.
Con questa amara verità si deve pure fare i conti,  anche facendosi carico di scelte difficili, delicate, forse impopolari come può essere un intervento sull’addizionale IRPEF - che resterebbe comunque  tra i livelli più bassi di tutto il Paese, con naturali esenzioni ai redditi più bassi e una gradualità rispetto alle condizioni sociali -  nel segno di quell’assunzione di responsabilità di fronte all’intera città.
A questo dovere di coerenza la Giunta comunale non intende sottrarsi, contando sul leale sostegno della maggioranza che condivide il preciso mandato degli elettori. Si andrà dunque avanti, nella necessaria azione di risanamento con l’attenzione ai bisogni sociali dei meno abbienti e dei più deboli per finalizzare ogni sforzo al sostegno di una nuova fase di crescita civile ed economica della città, rimanendo aperti al confronto ancora nelle ore che precedono l’approvazione del bilancio prevista per martedì prossimo in Giunta, e fino all’esame dei documenti contabili nelle commissioni e in Consiglio Comunale : un confronto anche su opzioni diverse,  ma leale, costruttivo,  rispettoso delle responsabilità e dei ruoli di ciascuno, sul merito delle scelte, sulle compatibilità dei conti e, in definitiva, sul futuro della città.

Successivamente è stato preso atto del Report sullo stato di attuazione degli obiettivi PEG 2012 ed è stato approvato il Referto del Controllo di gestione per l’esercizio finanziario 2012.

La Giunta ha, inoltre,  esaminato e approvato le seguenti delibere:

Concessione per l ’utilizzo gratuito dell’impianto sportivo “Manzi-Chiapulin” a favore della ASL locale per il progetto di riabilitazione “Fuori Centro”
E’stato concesso l’utilizzo gratuito del Palazzetto dello Stadio Comunale “Manzi-Chapulin” di Barletta per permettere  ai pazienti del Dipartimento di Salute Mentale della locale A.S.L. BT  di prendere parte, da settembre 2013 a maggio 2014,  al progetto di riabilitazione psico-fisica “Fuori Centro”. Sarà così possibile usufruire dei trattamenti  tramite la pratica sportiva.

Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere organizzativo e contro le discriminazioni
E’ stato costituito il Comitato unico di garanzia del Comune di Barletta per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni.
Il Comitato sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i comitati per le pari opportunità e i comitati paritetici per il mobbing, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge, dai contratti collettivi relativi al personale delle amministrazioni pubbliche o da altre disposizioni di legge. È composto in modo paritetico da dipendenti dell'Amministrazione e dalle organizzazioni sindacali più rappresentative a livello di ente.

Approvazione schema di convenzione con il Comune di Spinazzola per il distacco parziale dell ’ing. Rosario Palmitessa
Su richiesta del Comune di Spinazzola, tenendo conto sia degli ottimali rapporti  istituzionali sia dell’esigenza di una economica gestione delle risorse dei Comuni,  è stata approvata una convenzione che consente all’ing. Rosario Palmitessa, specialista in opere e impianti del Comune di Barletta, di prestare servizio per sei mesi nel Comune di Spinazzola  per sei ore a settimana in regime di distacco parziale .

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