venerdì 28 novembre 2014

Risposta. Affidamento incarico certificazione di sostenibilità ambientale.

In data 06 Ottobre 2014 ho prodotto un'interrogazione consiliare per conoscere informazioni circa un incarico professionale per la “certificazione di sostenibilità ambientale ai sensi della L.R. n°13/2008” per il programma straordinario di E.R.P.(la realizzazione dei "famosi" 24 alloggi popolari).

Al mio quesito, che mirava a conoscere il metodo utilizzato dal settore per la selezione del professionista, il quale non risultava inserito nell'elenco regionale dei certificatori, ho ricevuto - il giorno 18 Novembre 2014 - dalla Presidenza del Consiglio - risposta scritta (come richiesto) a firma del Dirigente all'urbanistica e Lavori pubblici Di bari (datata 22 Ottobre) integrata da una nota dell'Assessore al ramo Azzurra Pelle (datata 06 Novembre) e da una nota dell'Ordine degli Architetti Bat.

Ieri, Giovedì 27 Novembre, nella prima parte del Consiglio comunale, l'interrogazione è stata discussa in aula, come da regolamento. L'assessora al ramo e il dirigente hanno risposto come da relazione su allegata.

In replica mi sono definita poco soddisfatta dalla risposta che, se da una parte rassicura sul fatto che il professionista affidatario dell'incarico possieda tutti i requisiti, i titoli e le certificazioni richiestidall'altra rimane il fatto che, pur nella discrezionalità affidata dalla legge ai dirigenti dei settori, i metodi appaiono poco chiari.

- L'ordine degli architetti comunica al professionista in data 01.08.2014 la sua idoneità ad essere accreditata negli elenchi dei "certificatori di sostenibilità". Tale nota, che viene fornita come integrazione alla risposta alla mia interrogazione, non è ben chiaro in che data venga accolta a protocollo dal nostro ente (quando il Comune di Barletta ha appreso che la professionista era idonea? Ha domandato il Comune all'Ordine oppure l'Ordine invia nota a tutti i comuni di riferimento notizie circa i propri iscritti?) e lascia dedurre che la professionista, pure idonea, non sia, alla data dell'affidamento dell'ìncarico (13.08.2014), ancora effettivamente "accreditata".
Quest'ultima infatti - a quella data e stando anche all'elenco fornitomi, aggiornato al 22 Settembre - non risulta ancora iscritta nell'albo regionale (benché in possesso della certificazione) considerato - come da Delibera di Giunta regionale n°2751/2012 - l'elenco ufficiale da cui attingere per quella specifica funzione.
Il Dirigente ha affermato di aver attinto agli elenchi dell'Ordine dei Professionisti e non già a quello della Regione, incrociando i dati con quelli della "short list" di professionisti del Comune.

Interrogazione discussa e conclusa.

Spero sia passato il messaggio che:
- abbiamo gli occhi aperti, attenti e vigili e, in qualità di consiglieri comunali, su stimolo dei tanti cittadini che rappresentiamo, continueremo a svolgere la nostra funzione di controllo;

- gli affidamenti diretti di incarichi, consentiti dalla legge, devono avvenire nella più totale regolarità e trasparenza, utilizzando metodi certi e possibilmente che siano sempre gli stessi e non diversi a seconda dei casi di specie;

- questa "short list" di professionisti del Comune, è ancora aperta? I giovani professionisti abilitati sanno come e se si possa accedere? E' pubblica e disponibile in rete? Insisterò perché la si renda tale.

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