lunedì 16 marzo 2015

Mozione "Consiglio comunale in diretta streaming a costo zero"

In occasione dello scorso consiglio comunale, in data 23 Febbraio, ho presentato (prot.10480) una mozione per promuovere la trasmissione in diretta streaming del consiglio comunale con soluzioni possibilmente "a costo zero" per l'amministrazione.
Per ben due consigli (il 23.02 ed oggi, 16.03)è stato impossibile discuterla.
Sarà inclusa in ogni caso nell'ordine del giorno del prossimo consiglio, presumibilmente il 24 di questo mese.
Ci spero.

La stessa mozione è stata sottoscritta da diversi consiglieri.



Al Sindaco
e
Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Barletta

Oggetto: Mozione “Consiglio comunale in diretta streaming a costo zero”

La sottoscritta Giuliana Camilla Damato, consigliere comunale del Partito Democratico, ai sensi dell’art. 56 del Regolamento del Consiglio comunale, presenta la seguente mozione tesa a promuovere da parte del Consiglio Comunale un atto di indirizzo che impegni l’Amministrazione e la Presidenza del Consiglio ad adoperarsi affinché alle sedute consiliari sia data la più ampia diffusione possibile, attivando – in aggiunta alla trasmissione tramite emittente televisiva - la trasmissione in streaming e possibilmente “a costo zero” per l’Amministrazione.

L’accesso alle assemblee elettive è un diritto del cittadino che va promosso con tutti gli strumenti a disposizione. La trasmissione in streaming delle sedute del consiglio comunale e loro archiviazione tramite un servizio on demand garantisce la piena partecipazione a chi, per motivi fisici o di tempo, è impossibilitato ad assistere di persona alle sedute.

I Comuni che hanno adottato politiche di trasparenza, apertura  e massima diffusione delle informazioni hanno riscontrato un deciso incremento della partecipazione dei consiglieri alle sedute ma soprattutto un sensibile incremento della partecipazione diretta dei cittadini alle attività dell' amministrazione comunale.

Premesso che:
-          dall’insediamento di questa amministrazione due sedute di consiglio comunale, rispettivamente quella del 19 Luglio 2013 e quella del 15 Gennaio 2015, sono state trasmesse in diretta streaming per volontà del Sindaco;
-          lo scorso 13 Gennaio, in occasione del Consiglio comunale previsto per il 15 Gennaio, l’Amministrazione ha diffuso sul sito web istituzionale la seguente informazione:
<<Torna a essere trasmessa in streaming, dopo la sperimentazione in occasione dell’insediamento, la seduta del Consiglio Comunale di Barletta, convocata per giovedì 15 gennaio alle ore 15.00. Basterà collegarsi al portale istituzionale (http://www.comune.barletta.bt.it/retecivica) per visualizzare la diretta. Il nuovo servizio tecnologico consentirà di seguire costantemente il dibattito politico. Anche successivamente, poiché sarà possibile rivedere la seduta, una volta terminata, nell’apposita sezione video del sito web. (…)>>;
-          le sedute di consiglio comunale seguite a quella indicata nel succitato annuncio non sono state trasmesse in streaming;
-          sembra tuttavia evidente la volontà di questa amministrazione di perseguire l’obiettivo della trasparenza;

Considerato che:

-          nel Codice dell’Amministrazione Digitale (D.L. n° 52 del 07.03.2005 successivamente integrato con il D.L. n° 159 del 04.04.2006), all’articolo 9, si legge: “Lo Stato favorisce ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini, anche residenti all’estero, al processo democratico e per facilitare l’esercizio dei diritti politici e civili sia individuali che collettivi”;
-          molte tre le attuali tecnologie consentono effettivamente di promuovere partecipazione e trasparenza con costi irrisori per le pubbliche amministrazioni;
-          tantissimi comuni d’Italia, tra quelli più attenti alla trasparenza e al miglioramento dei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione, anche in considerazione delle difficoltà economiche che gli enti locali attraversano, si sono adoperati per fornire il servizio di trasmissione streaming “a costo zero”;
-          tra le soluzioni adottate e da considerare come esempio ve ne sono alcune che prevedono la trasmissione in diretta streaming con gestione “in house” a cura del servizio informatico comunale mediante la piattaforma di eventi dal vivo di YouTube o con l’utilizzo di tecnologie open source (Kaltura, Red5), entrambe gratuite, e altre (come nel caso del comune di Lecce) che hanno inteso affidare il servizio della diretta streaming attraverso una manifestazione di interesse rivolta a testate web ed aziende che, a fronte di un ritorno d’immagine, siano disposte a curare il servizio senza oneri per l’ente;

il Consiglio Comunale
IMPEGNA
l’Amministrazione comunale e la Presidenza del Consiglio ad adoperarsi attivamente e in tempi rapidi per dar corso all’indirizzo espresso dal Consiglio Comunale mediante la presente mozione avviando le azioni necessarie per
  • predisporre, a partire dalla prossima seduta di Consiglio, la trasmissione in streaming nella sezione dedicata del sito web del Comune verificando la possibilità di attuare il servizio “a costo zero” per l’Amministrazione (manifestazione di interesse rivolta a testate web e aziende o attivazione servizio “in house” con teconologie opensource);
e, laddove la tecnologia scelta lo consenta, per
  • garantire l'archiviazione delle riprese delle sedute del Consiglio sul sito web del Comune, offrendo così ai cittadini la possibilità di visionarle in qualsiasi momento tramite un servizio "on demand"
e
INVITA
a tenere informato il Consiglio Comunale sulle azioni intraprese.

Barletta, 23.02.2015
Il consigliere comunale
Giuliana Camilla Damato

(Partito Democratico)

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