mercoledì 18 marzo 2015

Riduzione del rischio idrogeologico. Lavori sul Ciappetta-Camaggi: la documentazione.


In consiglio comunale lunedì abbiamo approvato un importantissimo provvedimento per la riduzione del rischio idrogeologico nel nostro territorio. 
Mi riferisco all'approvazione del progetto definitivo dei lavori di ricostruzione sul Canale Ciappetta-Camaggi (precisamente al Km 26+670 - tratto che interessa Barletta) attraverso una variante al Piano Regolatore Generale. E' stato necessario procedere all'approvazione dell'opera "in variante" al Piano Regolatore Generale poiché si è dovuto espropriare allo scopo dei terreni agricoli. Aggiungo che, trattandosi di variante obbligatoria, la stessa non era soggetta alla procedura di VAS - Valutazione Ambientale Strategica.

Il PAI (Piano di Assetto idrogeologico) della Regione Puglia aveva classificato un'ampia zona dell'abitato di Barletta a media ed alta pericolosità idraulica a causa delle esondazioni del canale Ciappetta-Camaggi. Tali esondazioni, problema annoso e che ha messo per lungo tempo a rischio l'incolumità delle persone, la sicurezza pubblica, delle infrastrutture, degli insediamenti produttivi e dell'intero tessuto urbano, con l'opera in questione saranno ridotte e contenute attraverso l'allargamento della "sezione idraulica" del canale
In sostanza, per un tratto lungo circa 1300 metri (600 metri realizzati da ANAS - con il progetto in oggetto; i restanti 700 metri da Ferrotramviaria S.p.A.), l'alveo del canale nel tratto che interessa Barletta sarà raddoppiato (si passerà da una sezione di 12,60 metri ad una di 24 metri). Inoltre sarà abbattuto il ponte Anas posizionato sul canale stesso e se ne realizzerà uno a campata unica, con il piano viabile sollevato di 2 metri rispetto ad ora. 

Il costo dell'opera è di 5 milioni e 400 mila euro, totalmente a carico dell'Anas. 
La durata dei lavori sarà di 18-24 mesi, con avvio degli stessi entro la fine del 2015 (tempi per appalto e aggiudicazione lavori).


L'intero consiglio comunale, nell'approvare unanimemente il provvedimento, ha riconosciuto gli sforzi e l'impegno profuso dal consigliere regionale del Partito Democratico Caracciolo, che in qualità di Presidente della Commissione Ambiente del Consiglio Regionale pugliese, ha lavorato faticosamente insieme a tutta la commissione (mettendo talvolta attorno ad un tavolo addirittura 15 diversi enti ciascuno con specifiche competenze in materia) affinché si arrivasse alla progettazione e realizzazione di quest'opera strategica che ridurrà significativamente - "drasticamente" ha affermato l'ingegnere dell'Anas che ha partecipato ai lavori del Consiglio comunale - il rischio idrogeologico nel nostro territorio.

Sperando di fare cosa utile, per i più curiosi, per i tecnici che volessero approfondire, per i cittadini tutti pubblico qua i seguenti documenti relativi al progetto:

- la Relazione generale e tecnica

- la documentazione fotografica

- la Relazione sulla verifica di visibilità

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