lunedì 21 dicembre 2015

Interrogazione. Donazione Casa di riposo, manca ancora l'atto notarile.

Torno su una questione che mi sta a cuore ma che, evidentemente, non è nei cuori (e nelle agende) di tutti i nostri amministratori.
L'ASP Casa di riposo "Regina Margherita" attende
Attende da cinque mesi l'attuazione di una deliberazione di Consiglio comunale di Luglio 2015, la cui sostanza era stata addirittura deliberata dalla Giunta comunale un anno fa (Dicembre 2014).
Attende la definizione e la firma di un atto notarile per continuare ad esistere.
Per gli uffici, per chi li dirige e per chi li indirizza, evidentemente, i dispositivi dell'organo più importante di questa città, il Consiglio comunale, sono carta di poco valore, considerato il tempo trascorso da una deliberazione "immediatamente esecutiva". 
Oggi ho formalizzato in un'interrogazione consiliare le mie richieste di ragguagli sull'intollerabile ritardo e le mie sollecitazioni affinché si giunga alla conclusione del procedimento.
Eccola:

Protocollata in data 21.12.2015 - Prot. n°69844

Interrogazione consiliare ex art.51 del regolamento del Consiglio Comunale
(si richiede risposta scritta)

Al Sig. Sindaco

Oggetto: Donazione modale ex art.793 del Codice civile in favore dell’ASP Casa di riposo Regina Margherita

Ill.mo Sindaco,
in  qualità di consigliere comunale sono a chiederLe informazioni circa l’esecutività della Deliberazione di Consiglio comunale n°51 del 24.07.2015 avente ad oggetto la “donazione modale ex art.793 del Codice civile in favore dell’ASP Casa di riposo Regina Margherita”.
Premesso che
-          con la succitata deliberazione il Consiglio comunale stabiliva di confermare che il Comune di Barletta è vincolato con l’ASP Casa di riposo Regina Margherita per la realizzazione del progetto “EcoMnesis GeriaPoli” compreso nel Piano degli investimenti in infrastrutture sociali e sociosanitarie;
-          a fronte del predetto impegno il Comune di Barletta beneficerà di una valorizzazione del proprio patrimonio, quantificabile in € 2.994.090,12, solo se l’ASP riuscirà a concretizzare l’operatività del finanziamento suddetto, motivo per cui, a tutela dell’interesse pubblico generale, derivante anche dai servizi fondamentali garantiti dalla stessa ASP, risultava opportuno un intervento straordinario di trasferimento - mediante un atto di donazione modale -  di una quota immobiliare complementare a quella già posseduta dall’ASP, di un valore non inferiore a € 208.618,50, al fine di garantire il permanere dei requisiti patrimoniali di sussistenza delle ASP stabiliti dal Regolamento Regionale n°1 del 28.01.2008;
-          con nota n°511 del 13.10.2014 la Regione Puglia ha comunicato all’ASP Casa di Riposo Regina Margherita l’avvio del procedimento di scioglimento della stessa società pubblica a causa della carenza del requisito patrimoniale per il mantenimento dell’iscrizione al Registro regionale delle ASP;
-          per ovviare al suddetto rischio, alla luce della volontà espressa dall’Amministrazione comunale nelle Linee Programmatiche di mandato votate dal Consiglio comunale di mantenere in vita e potenziare i servizi alla persona garantiti dall’ASP Regina Margherita, già con Deliberazione di Giunta Comunale n°277 del 12.12.2014 l’Amministrazione comunale approvava un atto di indirizzo per la donazione modale in oggetto;
-          la sottoscritta, già con nota del 21.04.2015 a Lei indirizzata, domandava i motivi del ritardo con cui si procedeva alla concretizzazione dello stesso indirizzo in sede di Consiglio comunale e sollecitava l’iter di conclusione del procedimento;
-          con la deliberazione di Consiglio comunale n°51 del 24.07.2015 si stabiliva di donare ai sensi dell’art.793 C.C. all’ASP Casa di riposo Regina Margherita una porzione pari a mq 1846 di suolo frazionabile all’interno del foglio di mappa 86 parte della particella n°3519 di superficie complessiva pari a m 3388;
-          la donazione modale in oggetto, oltre a garantire la sussistenza dell’unica struttura residenziale pubblica di servizi alla persona nella città di Barletta, nonché presidio storico del sistema di assistenza e servizi sociali della nostra città, produce effetti patrimoniali vantaggiosi per lo stesso Ente comunale, in quanto assicura la rivalutazione della struttura di sua proprietà, oggetto del finanziamento regionale per ristrutturazione e adeguamento per più elevate prestazioni sociali;

Considerato che

-          il provvedimento veniva dichiarato, in sede di consiglio comunale e dopo apposita votazione, “immediatamente eseguibile” ai sensi dell’art.134, ultimo comma del T.U.  approvato con D. Lgs. 18.8.2000 n.267;
-          dall’approvazione della suddetta deliberazione sono trascorsi  quasi cinque mesi e alla data di oggi non risulta ancora formalizzato l’atto notarile che sancisca l’avvenuto trasferimento di proprietà disposto dal Consiglio comunale;
-          a sollecitare la conclusione del procedimento sono intervenuti a mezzo stampa anche altri colleghi consiglieri comunali (nota del 05.12.2015 a firma del gruppo cons. “Adesso Puoi”);

INTERROGO IL SINDACO
per conoscere
·         le motivazioni di questo grave e increscioso ritardo nell’esecuzione di un preciso deliberato dell’organo consiliare;
e CHIEDO
che si proceda quanto prima alla conclusione del procedimento e alla formalizzazione dell’atto notarile necessario, unico documento in grado di garantire la permanenza del requisito patrimoniale necessario alla sussistenza dell’ASP Casa di riposo Regina Margherita sulla base di quanto stabilito dal Regolamento Regionale n°1 del 28.01.2008.
Il riconoscimento e la tutela di un presidio come la Casa di Riposo Regina Margherita, azienda pubblica è o no una priorità politica?

Barletta, 21.12.2015

Il consigliere comunale
Giuliana Camilla Damato
(Partito Democratico)

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